E’ sita lungo la Via del Castello, nella parte alta del centro abitato, è tra le più antiche chiese di Gangi.
La facciata di prospetto volge a nord-ovest, sulla piazzetta omonima, avendo di fronte il Collegio di Maria.
File di pilastri, elegantemente intagliati, formano un disegno armonico con doppio cornicione, in alto, attorno al ricco portale, anch’esso ornato di colonne e di pilastri con bassorilievi.
Sulla chiave dell’arco è incisa la data del 1647, anno di ultimazione del portale in pietra.
L’interno della Chiesa è formato da una navata con una cappellina laterale in fondo, a sinistra, mentre sul lato opposto trovasi la sagrestia.
I dipinti della volta sono opera del panormita De Caro.
All’interno della chiesa di particolare rilievo sono i gruppi statuari della Madonna della Catena sull’altare maggiore, opera attribuita al Quattrocchi; la Madonna del Rosario con S. Domenico opera invece sicuramente del Quattrocchi, perché documentata, ed una statua marmorea della Madonna della Catena del XV/XVI sec, di presunta scuola gaginiana.
La Chiesa è sede della confraternita del Rosario, istituita nel 1583.
In questa stessa Chiesa nel 1621 venne fondata una seconda Confraternita, intitolata alla Madonna della Catena, che fu aggregata in seguito alla prima, però ognuna, con insegne proprie: quella del Rosario cappa bianca e mantello nero, l’altra della Catena mozzetta violacea. All’interno sono custodite alcune statue del Quattrocchi.