Nonostante all’interno del centro urbano non sia stato mai segnalato alcun rinvenimento archeologico, esiste, tuttavia nel circondario, un ricco ed inesplorato patrimonio di testimonianze antiche che legittima l’inserimento di Gangi nelle carte archeologiche e merita senza dubbio l’interesse che, finalmente, negli ultimi anni gli è stato attribuito.
I rinvenimenti che vanno dall’epoca arcaica all’età paleocristiana vedono nei casi più importanti reperti che vengono datati tra il VII ed il VI sec. a.C.