Il Palazzo Bongiorno, è una delle strutture più belle di architettura settecentesca delle Madonie. Dal 1967 l’edificio è stato acquistato dal Comune di Gangi, che ne ha fatto la sua sede di rappresentanza, ed ospita la sala dove si svolge il Consiglio Comunale.
La costruzione della sontuosa abitazione dei Bongiorno, baroni di Cacchiamo e marchesi di Eschifaldo, venne iniziata intorno al 1754/55 dal Barone Francesco Benedetto Bongiorno.
L’edificio, ora restaurato, era composto da tre piani posti longitudinalmente su due ali, con al centro un giardino pensile.
La struttura a seguito di restauri è stata parzialmente modificata. I piani inferiori sono adibiti a sede del Giudice di Pace, nell’ala est vi sono vari locali alcuni dei quali dati in affitto per attività di impresa.
L’ultimo piano (suddiviso in sette sale), conserva ancora in splendide condizioni, gli affreschi eseguiti dal pittore romano Gaspare Fumagalli, e dal suocero siciliano, Pietro Martorana, commissionati loro dal proprietario Barone Francesco Benedetto Bongiorno, grande mecenate nonchè fondatore e protettore della celebre Accademia degli Industriosi di Gangi, che venne ospitata nelle sale del Palazzo Bongiorno a partire dal 1758.